I racconti sulla pesca riprendono vita
Sotto l’auspicio del Gruppo di Azione Locale, più conosciuto sotto al nome Las Istre, si sta formando una nuova collaborazione nell’ambito del progetto “Racconti sulla pesca dell‘Istria slovena nel tempo”. Questo progetto incoraggerà l'ambiente locale a preservare la memoria legata alla pesca e a far rivivere la tradizione stessa di questo importante settore.
Il partenariato del progetto “Racconti sulla pesca dell‘Istria slovena nel tempo” è realizzato sotto la direzione dell'Istituto per gli studi linguistici presso il Centro di ricerche scientifiche di Capodistria (ZRS Koper) e riunisce partner provenienti da diversi settori, i quali daranno un grande contribuito per la realizzazione degli obiettivi fissati.Gli obiettivi del progetto sono di promuovere il benessere sociale e la qualità della vita degli abitanti dei comuni costieri, rafforzare la presa di coscienza sull’importanza della pesca e proteggere il patrimonio culturale della zona costiera dell'Istria slovena. Seguendo le orme del patrimonio ittico e della tradizione della pesca, sviluppando nuove soluzioni coinvolgenti e promozionali, sensibilizzando e informando un pubblico più ampio (e non solamente quello sloveno) sulle potenzialità della zona costiera dell'Istria, è possibile restituire a quest'area il fascino di una volta, la pesca, il potenziale economico e turistico d’altri tempi e molto altro ancora.
I ricercatori del Centro di ricerche scientifiche prepareranno le basi scientifiche, ottenendo in questo modo le risorse necessarie per il progetto: tra queste troviamo il portale “Racconti sulla pesca”, un manuale di cucina bilingue intitolato “Sapore di mare”, materiali didattici ovvero un dizionario terminologico sulla pesca, la documentazione necessaria per l’iscrizione di alcune pietanze originali nella lista UNESCO Dieta Mediterranea, oltre ad un libro di testo per le scuole sulla storia della lavorazione del pesce. Per facilitare la diffusione dei risultati del progetto verranno creati tanti materiali promozionali sotto forma di volantini e materiali video.
Ciascuno dei partner contribuirà al raggiungimento degli obiettivi comuni con la propria esperienza e con la realizzazione delle attività del progetto nel proprio campo. Pertanto, attraverso le giornate delle porte aperte, la Scuola Media di Isola farà in modo che le storie sulla pesca raggiungano un maggior numero di giovani e che queste storie vengano divulgate ad un vasto pubblico. Nell’ambito del progetto, l’azienda Salladia d.o.o. rappresenta un'azienda locale, la locanda Bujol, conosciuta soprattutto per la preservazione della tradizione riguardante le ricette di mare. L'azienda aiuterà così a rintracciare, verificare ricette e a creare un dossier che verrà in seguito registrato nella lista dell’UNESCO. Nell’ambito del partenariato anche la CAN di Isola aderirà al progetto, questa volta in veste di rappresentante della comunità italiana. Quest’istituzione, oltre a collegare tutte le CAN dell’area costiera, aiuterà nella raccolta dei dati e fornirà i testi in lingua italiana. Le pubbliche relazioni e la promozione del progetto sono state affidate all’Ente per il turismo Isola. Quindici scuole primarie e secondarie saranno coinvolte in vari laboratori nell’ambito dei quali i nostri pescatori presenteranno il loro lavoro, le tecniche di pesca e le professioni legate al mare, oltre che al loro stile di vita.
La collaborazione tra i vari attori nel campo dell'istruzione, dell'economia, della cultura e del turismo lascerà senza dubbio un grande segno nella comunità locale e negli abitanti dell'Istria slovena.
Il progetto, il quale ha un valore di 199.925,83 €, e il quale durerà da ottobre 2021 al luglio del 2023, è finanziato dal Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca (FEAMP).
